Asia Argento ha scritto una lettera aperta alla Stampa accusando l’ex marito di non aver mai versato il mantenimento per la loro figlia Anna Lou.
«Morgan ha ignorato le sue responsabilità legali e morali, vergognosamente, trascurando completamente le cure della propria figlia, lasciando tale responsabilità interamente a una madre single in difficoltà finanziarie. Ecco come è andata veramente», ha scritto Asia Argento alla Stampa accusando il proprio ex marito Morgan.
Il cantante, proprio in questi giorni, aveva subito il pignoramento della propria abitazione e sui social aveva parlato ai propri fan delle proprie difficoltà finanziarie.
Asia Argento e Morgan: le cause legali e i problemi finanziari
L’attrice è stata diretta e concisa nella sua lettera aperta alla Stampa, in cui ha dichiarato di essere una madre single in difficoltà finanziarie e accusando a chiare lettere l’ex marito Morgan di non essersi fatto carico delle proprie responsabilità economiche.
«Lui continua pervicacemente ad ignorare le proprie responsabilità morali, prima che legali, di padre trascurando del tutto la cura di nostra figlia che oggi ha 16 anni e le cui esigenze, praticamente da sempre, ricadono soltanto su di me. Morgan conosce bene, oltretutto, le mie difficoltà lavorative, sa che io non lavoro da circa un anno e non ho mezzi sufficienti per provvedere a tutte le esigenze di nostra figlia» ha dichiarato l’attrice a La Stampa.
Morgan si era schernito con un lungo post sui social in cui aveva parlato della propria storia di artista “che si è fatto da solo” e dei suoi problemi economici: «Non voglio entrare in questo argomento ora, ma era solo per dire che se i soldi se li prende tutti completamente lo Stato (perché ho un debito), come faccio a vivere per saldarlo? Come mangio? Con che energia lavoro? Con che entusiasmo faccio gli spettacoli? Con che creatività scrivo? A qualcuno interessa?», si chiede Morgan nel lunghissimo post.
La risposta di Asia non tarda ad arrivare, e l’attrice replica alla Stampa: «Ove effettivamente esistenti tali difficoltà , Morgan ben avrebbe potuto rivolgersi al Tribunale per ottenere la modifica o la riduzione del mantenimento invece di girare le spalle alla figlia ed ignorare il provvedimento giudiziario».